Diario
di viaggio
Due giorni sull’Altopiano
ASIAGO – 10/11 OTTOBRE 2020
Ci sono terre alte, più o meno pianeggianti, definite altopiani, e poi c’è l’Altopiano, quello grande, inequivocabile: l’Altopiano di Asiago. Da qualunque parte ci si salga, si giungerà in un mondo speciale, nettamente diviso, e diverso, dal mondo di sotto.
Tempi di castagne
ARTEGNA – 8 OTTOBRE 2020
Anche quest’anno, nonostante tutto, è arrivato il tempo delle castagne. Produzione abbondante. Si va per boschi, raccogliendo ciò che i cinghiali la notte non sono riusciti a raspare. Ormai l’ex castagneto, divenuto intricata selva, è casa loro. Noi siamo gli intrusi, i nomadi raccoglitori.
Il nostro Carso
SANTA CROCE – 4 OTTOBRE 2020
Il marecarso, un miscuglio di aspra, vasta intimità, ci chiama sempre a sorpresa. Rispondiamo sempre si, senza esitazioni. Il libeccio oggi spargeva aromi mediterranei lungo ciglione, che ci avvolgevano conducendoci per mano nei remoti anfratti di questo ambiente unico.
Bramito dei Musi
TANATAVIELE – 30 SETTEMBRE 2020
Il sole scivola sulla schiena del Cjampòn, tra Scric e Ledis. Sfuma nel giallo l’ultimo giorno di settembre. Saliamo le balze dei Musi con l’intento di ascoltare i bramiti, ammirare il tramonto e attendere il sorgere della luna piena. Saremo pienamente accontentati!
Dialogo senza tempo
FAEDIS – 29 SETTEMBRE 2020
Da Magredis a Faedis si susseguono colline ondeggianti tra boschi e vigneti, rigagnoli e cantine. Un paesaggio familiare sui Colli Orientali, che per molti versi richiama quello delle Langhe piemontesi, sebbene con più macchie arboree e meno vigne.
Indole acquatica
CORNINO – 27 SETTEMBRE 2020
Le piogge non mancano alle porte dell’autunno e il buon Tagliamento le accoglie tutte nell’intreccio dei suoi canali, che si allargano sempre più. Sulle rive arbusti dalle succose drupe e astri in fiore ci invitano ad una bella passeggiata che include ovviamente laghetto e cascate.
Le prime nevi
MONTE CROSTIS – 26 SETTEMBRE 2020
Fine settembre: tempo di bramiti, tempo di bilanci, ma non di rimpianti per le camminate che avremmo potuto fare. Le mettiamo da parte per la prossima estate. Estate che qui, sul Crostis, si è fermata davanti al confine invalicabile tracciato dalla prima nevicata.
Salto la cena 2
UDINE – LUGLIO/SETTEMBRE 2020
Altra corsa altro giro! Il secondo di quest’anno attorno alla città, in quattro tappe. Le sere si accorciano ma il cammino fin oltre il tramonto dilata il tempo ed amplifica il piacere di vivere assieme gli ultimi ritagli di natura della periferia, scampati al cemento e all’asfalto.
Il testimone
PAULARO – 20 SETTEMBRE 2020
Nel bosco Zermula vive l’abete bianco più strano mai incontrato. I paularini lo hanno battezzato “La Palme”, per la curiosa forma che a dir loro ricorda una palma. Con i suoi centocinquant’anni di vita non facile, a giudicare dal portamento, ne ha viste di stagioni…
Chi sbaglia impara?
PAULARO – 20 SETTEMBRE 2020
Calandoci nella gola profonda del Chiarsò non abbiamo provato un senso di claustrofobia, ma all’opposto di affettuosa accoglienza. Il torrente da milioni di anni sta affettando gli strati rocciosi delle Alpi Carniche e oggi ci ha ospitato nel suo cantiere in attività.
Riflessioni riflesse
RAGOGNA – 16 SETTEMBRE 2020
Non si contano più le volte che ci siamo fermati sul bordo delle scarpate di Aonedis, ad ammirare, dall’alto o dal basso, in nostro grande Tagliamento vagheggiare nel suo grande letto di ghiaia. Oggi c’erano ad accoglierci un caldo sole ed acqua tersa come il cielo.
Il rovescio della montagna
SARONE – 13 SETTEMBRE 2020
Il Cansiglio chiamava. Finalmente l’aria settembrina, calda e carezzevole, ci ha sospinti dalla pianura pordenonese fin sul bordo dell’altopiano, dove i pascoli alpini e le casere non svettano sopra i boschi ma al contrario, sono sul fondo di grandi conche.
Escursioni Naturalistiche
in Friuli Venezia Giulia e dintorni